Cani e botti di Capodanno

Alcune informazioni sui nostri amici a quattro zampe

Sapete che il cane possiede un senso dell’udito notevolmente più sviluppato di quello umano ?

I cani infatti riescono a percepire le vibrazioni sonore comprese tra i 20 e i 40 KHz mentre l’uomo non “sente” quelle che superano i 20 KHz, quindi i cani hanno una capacità di percezione dei suoni doppia rispetto alla nostra.

Oltre a questa caratteristica, anche la componente olfattiva del cane è particolarmente sviluppata; esso infatti è in grado di percepire odori con una sensibilità pari ad un milione di volte rispetto a quella umana.

Tutto questo solo per riassumere quanto un cane sia sensibile a rumori ed odori in misura notevolmente amplificata rispetto a noi e quindi è immaginabile pensare a quanto siano deleteri su questi animali i botti di capodanno.

È facile intuire quale possa essere lo stato di ansia e di terrore che anticipa ed accompagna lo scoppio simultaneo di migliaia di petardi, mortaretti e fuochi d’artificio. Questa condizione rientra tra gli stimoli che provocano sensibilizzazione, ovvero un progressivo aumento della risposta alla paura poiché sono stimoli di forte intensità, non sono prevedibili, compaiono ad intervalli irregolari e spesso non c’è possibilità di fuga da essi.

Alcuni soggetti più sensibili, oltre allo stato fisico, quando sentono i botti sviluppano anche uno stato ansioso per tutto il periodo che precede e segue la fine dell’anno.

Occorre quindi cercare di ridurre il più possibile l’esposizione dell’animale a questo tipo di rumori ma anche di non coccolare troppo il nostro amico a quattro zampe e di non tenerlo stretto a noi perché ciò rafforzerebbe il suo comportamento ansioso.